Complice il beltempo, migliaia di visitatori allo stand gastronomico

“Mai come quest’anno, sul versante delle cose ben riuscite così come degli intoppi e difficoltà, è stata una Sagra da record”. E’ stanchissima ma soddisfatta Lorena Carli, la presidente del Consorzio L’Alba di Porto Garibaldi, all’indomani del week end conclusivo della Sagra della Canocchia e della Seppia 2018. 

“Per la prima volta, all’ottava edizione – sorride – finalmente abbiamo potuto contare sul beltempo in entrambi i fine settimana di festa. Un meteo favorevole che ci ha permesso di ospitare allo stand gastronomico un totale di circa cinquemila commensali. Ma anche e soprattutto di incassare, grazie alla cordialità, simpatia, professionalità e contagioso entusiasmo di uno straordinario gruppo di volontari delle nostre associazioni locali – dalla “Famìa ad Magnavaca” alle Acti di Porto Garibaldi e San Giuseppe, fino all’Anmi – tantissimi complimenti e commenti positivi da parte di visitatori e gourmet arrivati non soltanto dal Ferrarese e le province vicine”. 

Anche il barometro delle iniziative collaterali volge sostanzialmente al bello, pur avendo scontato il ‘taglio’ di oltre due terzi del percorso espositivo. “Una drastica riduzione che abbiamo dovuto subire – sottolinea ancora Lorena Carli – così come l’adeguamento alle nuove e più stringenti disposizioni in materia di sicurezza”. Fuori discussione, invece, il gradimento per lo spettacolo piromusicale che ha illuminato la Darsena del PortoCanale – “sempre più bello e di richiamo” – ed il debutto con successo delle nuove proposte per gli appassionati di escursionismo slow e buona tavola: dalla passeggiata ‘nordic walking’ fra spiaggia e vigneti fino alla “Magnalonga della Canocchia”, la biciescursione con tappe gastronomiche che da Porto Garibaldi ha raggiunto Lido Volano. 

E ancora “grazie alla sempre più positiva e forte collaborazione con la Cooperativa della Piccola e Grande Pesca ed al fondamentale contributo derivante dall’inserimento della Sagra nel “Festival del Mare” – conclude la presidente del Consorzio L’Alba – abbiamo potuto affiancare al programma della festa gli appuntamenti – dai meeting tecnici alle visite guidate ai ‘luoghi della pesca’, fino a laboratori e scuole di cucina ospitati nella suggestiva cornice del Parco di Villa Bellini – della rassegna itinerante fra prodotti e tradizioni delle marinerie regionali promossa dal Flag Costa dell’Emilia Romagna. Che ci hanno permesso di ‘raccontare’ ed enfatizzare ulteriormente l’orgogliosa anima marinaresca che pulsa ed ancora caratterizza il nostro paese”.